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Per battere la concorrenza a volte basta essere… diversi e non per forza migliori. Essere diversi non significa necessariamente essere anche migliori, anzi non sempre è necessario esserlo per poter battere la propria concorrenza. Qualche volta, giocando bene le proprie carte, basta proporsi e comunicare in maniera diversa. Te ne parlo qui.

SOMMARIO

Crea la tua filosofia unica e diversa

Questo ragazzone sorridente è Pete Evans, un rinomato chef australiano, noto per essere stato giudice del programma televisivo My Kitchen Rules. È anche autore di libri, presentatore televisivo e perfino teorico della cospirazione! Un bel personaggio, di sicuro diverso dai soliti chef, convinto – almeno così racconta – che il cibo oltre ad essere squisito debba essere sano. Si scontra apertamente contro tutte le moderne diete basate su cibi industriali, in questo modo crea un nemico e si sa che nella comunicazione funziona sempre la tecnica “noi contro di loro”.

In ogni caso, Pete Evans è sempre fedele alla sua filosofia, per questo in tv, in internet e nei suoi libri, non fa altro che portarla avanti anche rischiando di essere un’estremista, un talebano della buona nutrizione, e più resta fedele alla propria filosofia, più ammiratori attrae.

In realtà attira anche molte critiche, quelle di chi non la pensa come lui, tuttavia Pete invece di concentrarsi su coloro che non lo approvano, provando a tutti i costi di far cambiare loro idea, si occupa esclusivamente di coloro che lo amano:

Ha capito un concetto molto importante del marketing:

più provi ad accontentare tutti, più la tua comunicazione diventa mediocre e poco attraente per tutti.



Trovi tutte le puntate del podcast qui:


Cosa c’insegna Pete Evans sul business?

Che il tuo obiettivo principale non è quello di piacere a tutti e a tutti i costi, è invece quello di puntare a creare la tua massa e condividere con essa la tua filosofia, la tua visione della vita, del lavoro, di come si fanno le cose, senza preoccuparti di piacere a tutti ma focalizzandoti sul modo di piacere sempre di più a chi inizia a seguirti.

Sviluppa la tua filosofia e spacca il pubblico

Pensa alla tua filosofia, al tuo modo di vedere le cose, di affrontare il lavoro, di trovare la soluzione al problema. Fai in modo che sia percepita diversa da tutte le altre senza preoccuparti se il tuo pubblico si spaccherà in due tra chi ti amerà e chi ti criticherà, è sempre meglio che posizionarti in zona centrale e mediocre dove accontenti un po’ tutti ma nessuno si sente veramente entusiasta di fare parte del tuo “gruppo”, della tua filosofia e di fare affari con te perché ti vede e ti sente diverso da tutti gli altri.

Attenzione: diverso, non di fatto necessariamente migliore (a prescindere da cosa pensa il tuo potenziale cliente).

Quindi è tuo compito sviluppare una filosofia e una visione chiara da presentare al tuo mercato, questo è il tuo primo elemento differenziante. Non devi preoccuparti se non sarà apprezzato da tutti, poiché, come dice Daniel Priestley nel suo libro Oversubscribed, da cui prendo spunto per quest’articolo, ti bastano 1000 persone che condividono fortemente la tua visione per iniziare a creare un vero mercato.

Se non vuoi apparire insipido, uguale a tutti gli altri, devi presentarti con una filosofia diversa, un metodo diverso o un sistema diverso, che ti facciano apparire diverso dagli altri e questo diventa il tuo primo elemento diversificante per una comunicazione davvero potente!

Le domande per creare la tua visione

A questo punto chiediti:

Ecco, è da queste domande che inizi il processo di creazione di una nuova e diversa visione con la quale proporti sul mercato in maniera diversa che possa renderti leader per una massa di seguaci, adepti, persone che la pensano proprio come te. Questo non solo ti rende unico e diverso dagli altri, ma anche difficilmente paragonabile alla concorrenza.


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