Quando si pensa alle offerte la prima cosa che noi tutti immaginiamo sono: i clienti in coda all’alba davanti ai centri commerciali per le offerte del Black Friday o clienti che corrono in ogni direzione in cerca del regalo di Natale perfetto. Ma noi tutti, quest’anno sappiamo benissimo che lo shopping potrebbe essere ben diverso.
Una ricerca condotta da Google a Settembre 2020 ha rivelato 2 dati molto importanti su cui riflettere:
- il 24% degli acquirenti italiani che normalmente effettuano acquisti in negozio per il Black Friday dichiara che quest’anno non lo farà
- metà degli acquirenti in Italia afferma che la pandemia avrà ripercussioni sul loro modo di fare acquisti anche per le festività
SOMMARIO
Sai cosa significa?
Significa che anche quest’anno pianificare le attività di vendita da mettere in atto soprattutto nei periodi di festa non sarà affatto facile.
Il primo passo da compiere, quindi, sarà certamente quello di rispondere in maniera tempestiva alle esigenze dei consumatori.
Google, a tal proposito ha intervistato un campione di consumatori a livello mondiale per comprendere in che modo la pandemia inciderà sui loro comportamenti di acquisto natalizio. Tenuto conto che lo scorso anno, l’89% degli intervistati ha utilizzato 3 o più canali e che il 62% degli acquirenti ha dichiarato di aver comprato esclusivamente online, quest’anno Google prevede un aumento di questi numeri e quindi un maggior impatto dello shopping online rispetto agli anni precedenti.
Quindi? Cosa bisogna fare?
I negozianti dovranno mettere in atto strategie digitali vincenti per raggiungere i loro clienti dove e quando preferiscono effettuare acquisiti.
Quest’anno sarà fondamentale essere presenti online e prepararsi ad un incremento del traffico web ottimizzando il proprio sito web in modo da rendere veloce ed efficiente l’esperienza dell’utente.
Prima di acquistare in negozio, i consumatori effettuano delle ricerche online
Prima della pandemia gran parte dei consumatori iniziavano il loro processo di acquisto online, cercando e confrontando il prodotto su vari siti e solo successivamente si recevano in negozio. Questo dato sarà ancora più valido oggi. Infatti, il 54% degli acquirenti italiani ha dichiarato di pianificare gli acquisti e di verificare online la disponibilità di un articolo prima di andare a comprarlo.
Inoltre, le ricerche di prodotti disponibili nelle vicinanze sono cresciute di oltre il 100% in tutto il mondo rispetto allo scorso anno, elevando l’importanza di inserire informazioni precise online, come ad esempio curare con costanza ed attenzione la scheda Google My Business. Google ritiene che la tenenza ad acquistare prodotti nelle vicinanze è destinata a crescere durante le festività soprattutto per il fatto che il 57% degli intervistati italiani ha dichiarato di preferire le attività locali per acquisti natalizi.
Consiglio vincente:
Fornisci ai tuoi clienti tutte le informazioni sui prodotti disponibili in negozio, orari di attività e comportamenti in materia di sicurezza e salute.
Quando i tuoi clienti arriveranno in negozio, la prima cosa che vorranno sarà acquistare in sicurezza e potresti ad esempio optare per un ritiro all’esterno o l’acquisto senza contatto. Infatti, il 49% degli acquirenti che ha intenzione di acquistare prodotti in negozio, dichiara di preferire modalità di acquisto in totale sicurezza evitando il contatto. Tra l’altro, a maggio Google ha aggiunto la possibilità di indicare nelle informazioni online quali prodotti sono disponibili per il ritiro all’esterno del locale.
Smart Bidding per le visite in negozio
C’è da ipotizzare che le persone sceglieranno di recarsi in negozio nei momenti di minore affluenza. La ricerca effettuata da Google accentua questa previsione dal fatto che il 70% degli intervistati dichiara di voler pianificare gli acquisti per evitare gli affollamenti. Per aiutare i negozianti, viene in aiuto una soluzione offerta da Google: Smart Bidding, uno strumento che permette l’ottimizzazione delle visite in negozio tramite un monitoraggio incrociato tra clic sugli annunci e impression in modo da stimare e capire in che modo le campagne online incidono sulle visite in negozio.
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