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Il buon titolo è un “gancio” che ti permette, appunto, di agganciare il tuo potenziale cliente e portarlo sulla tua comunicazione. Ogni buon titolo deve contenere al suo interno degli elementi quantici ovvero piccolissime porzioni di informazioni che hanno la capacità di penetrare nella mente del lettore e stimolarne la curiosità. Vediamone alcune tre le più potenti!

Ecco alcuni elementi quantici:


SOMMARIO

Podcast Marketing

Di questo argomento ne abbiamo parlato in questa nuova puntata del podcast marketing “mai dire 30 min di marketing” che puoi ascoltare anche su Spotify, Google Podcast, Spreaker e Youtube

Ascolta “💥Come scrivere un titolo o un oggetto davvero irresistibile!” su Spreaker.

I Quanti di Informazione

Questi sono i quanti, ovvero gli elementi basilari, puoi pensarli come i mattoni per la costruzione di un titolo irresistibile. Vediamo qualche esempio su come combinarli per creare soluzioni accattivanti.

Iniziamo dall’ultimo, reciprocità: tu dai a me ed io do a te.

Ecco un primo titolo:

Dammi 5 minuti e ti svelo il trucco che mi ha permesso di perdere 8 chili.

In una sola riga ho usato cinque elementi quantici:

  1. reciprocità: dammi 5 minuti e ti svelo…;
  2. trucchi e segreti: ti svelo il trucco;
  3. promessa: ti svelerò come…;
  4. risultato desiderato: perdere peso (8 kg);
  5. caso reale: che ha permesso a me (io ci sono riuscito).

Un trucco molto potente è inserire una questione spiacevole che normalmente si pensa necessaria e sgretolarla.

Lo stesso esempio potrebbe completarsi così:

Dammi 5 minuti e ti svelo il trucco che mi ha permesso di perdere 8 chili senza fare alcuna dieta!

Oppure puoi inserire il quanto “tempo”, in questo esempio è usato come guadagno:

Dammi 5 minuti e ti svelo il trucco che mi ha permesso di perdere 8 chili impie- gando solo 10 giorni.

Ecco un altro esempio che si basa sul beneficio immediato in una quantità specifica di tempo:

Scopri come leggere un libro di 200 pagine in soli 15 minuti

Qui partiamo dallo stato emotivo, passiamo per gli errori/falsi miti/
bugie, diamo una soluzione/metodo e un tempo di realizzazione:

Le 7 menzogne sull’ansia che ti hanno sempre raccontato e il Metodo XY per curarla in soli 3 giorni

Beneficio contro elemento spiacevole:

Segreto, risultato desiderato, tempo:
Œ “Il segreto per ottenere prestazioni sessuali da porno divo in soli 20 minuti guardando questo video eccezionale!”.

Premessa, risultato atteso, metodo, caso reale:
Œ “Dopo aver provato questa incredibile bevanda energetica, ho migliorato del 350% le mie prestazioni sportive. Rivelato il Metodo Energy adottato dai migliori atleti mondiali!”.

Urgenza e scarsità:
Œ “Ora puoi acquistare il tuo iPhone alla metà del prezzo, ma solo oggi e solo per 18 iPhone!”.

Consenso sociale:
Œ “Ecco come 1.547 imprenditori hanno raddoppiato il loro fat- turato in 12 mesi con questa nuova strategia di marketing”.

Possibilmente il titolo deve essere breve ed esplosivo oppure deve essere “cieco” ovvero deve incuriosire ma non svelare troppo, ecco qualche esempi:

Come vedi questi titoli sono interessanti, incuriosenti, ma non svelano tutto: di quale “novità” parliamo? Quale sarà questo “trucco”? E le 5 cose che devo conoscere?

Il copywriting è qualcosa che interessa ogni singola parola che scegli di scrivere o di omettere. È qualcosa di molto più complesso di ciò che si pensa ed ha a che fare con la psicologia.

Leggi e analizza queste due affermazioni, quale ti sembra più forte?

  1. “5 cose che dovresti sapere prima d’investire i tuoi risparmi”;
  2. “5 cose che devi sapere prima d’investire i tuoi risparmi”.

Se hai risposto che la seconda ti appare più convincente è perché ha un linguaggio più assertivo. “Devi” è una parola più potente di “dovresti”, sei d’accordo? Quindi la sua spinta emotiva a saperne di più è più forte.

Tuttavia un buon titolo è condizione necessaria ma non sufficiente per trattenere l’attenzione. È chiaro che il titolo da solo non basta se dopo non c’è più niente oppure se dopo non c’è un testo studiato e progettato per continuare a trattenere l’attenzione del lettore. Sarebbe come pensare che un buon titolo di un romanzo ti assicuri che quel libro venga letto fino all’ultima pagina. Il bravo scrittore è continuamente impegnato a trattenere e riconquistare l’attenzione del suo lettore pagina dopo pagina, anzi paragrafo dopo paragrafo.

Se poi la tua comunicazione è sul web, allora le cose peggiorano poiché le persone sono continuamente distratte dai tantissimi stimoli: notifiche social, email, vari siti aperti e così via.

Entrare nella testa del tuo potenziale cliente e trattenere la sua attenzione è davvero difficile.

Come abbiamo visto, il titolo deve conquistare subito l’attenzione, quei due o tre secondi che servono per decidere di leggere il resto del tuo articolo o cliccare sull’annuncio, dopo di che la responsabilità passa al testo successivo che deve avere una partenza fulminante. Essa rappresenta un altro quanto di informazione molto importante, l’ideale è promettere subito qualcosa di davvero sensazionale, ma ricorda: mai e poi mai mentire e mai e poi mai deludere le aspettative del lettore. Come diceva Céchov: «Se hai descritto un fucile appeso sopra il caminetto di una stanza, prima o poi quel fucile deve sparare».

Il titolo ha funzionato, l’incipit è stato fulminante, ora devi andare avanti conquistando quanti di attenzione del tuo lettore per far sì che paragrafo dopo paragrafo arrivi sull’azione che hai pensato per lui, che schiacci l’ipotetico tasto della tua call to action.


Libro Copywriting Quantistico

Questo articolo è tratto dal capitolo 10 del libro “Copywriting Quantistico” edito da Flaccovio. Ti piacerebbe leggere gratuitamente le prime 30 pagine? Richiedile qui:

Libro Copywriting Quantistico di Massimo Petrucci

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