Per mangiare una zuppa di cozze come mai nella vita, dovevi andare in un piccolo ristorante sul lago d’Averno a Pozzuoli, ordinare solo quella e… Godere per la bontà! E cosa c’entra con marketing e business?
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Hai notato anche tu che l’offerta dei ristoranti tende a diventare la stessa ovunque? Così presi da impiattamenti scenografici, foto su Instagram e chef di tendenza, quasi ci stiamo dimenticando di quanto è buona la semplicità e soprattutto la genuinità di un tempo.
Lo stesso vale per la maggior parte di ciò che acquistiamo o che vendiamo, ci hai fatto caso? Prodotti prevedibili, omologati, uguali e che possano incontrare il gusto di tutti con la speranza di essere quanto più possibili redditizi…
A Pozzuoli c’era questo ristorante specializzato nella zuppa di cozze, ci metteva i gamberi, il polpo, e sotto c’era, affogata in un sugo brodoso fantastico, una fresella artigianale!
Non la trovavi sempre, la zuppa, ma solo quando tutti gli ingredienti erano stati trovati freschi al mercato. C’era sempre la fila in quel ristorante nonostante i tavoli di plastica e gli impiattamenti improbabili.
Non puoi farne un franchising di cose così, non puoi trovare quegli ingredienti e quel modo di cucinare ovunque, ma in questo modo sei unico, diverso e soprattutto memorabile.
Oggi ha cambiato gestione: ottimo arredamento, ambiente chic, cucina ricercata. Ma non è più memorabile, non fa più quella zuppa di cozze perché è troppo “popolare” per il nuovo menu… Loro non lo sanno ancora, ma ora sono solo un ristorante come tanti altri.
Lo stesso potrebbe accadere per te, per ciò che scegli di fare o non fare. Scegliere la tua unicità potrebbe non farti mai andare su Fortune 500 o renderti leader del mercato, tuttavia potrebbe renderti da una parte memorabile (solo tu) e dall’altra orgoglioso di ciò che sei e che fai e, ti assicuro, non è mai da sottovalutare come risultato.
Dimmi la tua, se ti va.