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Non tutti lo sanno, ma c’è un modo per battere tutti i classici risultati organici e posizionarsi gratis subito dopo i risultati a pagamento: si chiama Google My Business e ne abbiamo parlato con una tra le consulenti più esperte in campo di Local Marketing: Cinzia De Falco.

Leggi i suoi consigli per posizionarti alla grande e, soprattutto, per portare davvero nuovi clienti alla tua attività di business.

È incredibile come a tutt’oggi la maggior parte delle attività locali come ad esempio ristoranti, parrucchieri, palestre, centri estetici, ferramenta, dentisti, gommisti, meccanici, serramenti, pub e così via si trovino in una di queste due misere condizioni:

  1. Non ha una scheda Google My Business.
  2. Ha una scheda Google My Business ma non è ottimizzata e quindi del tutto inutile per generare nuovi clienti e fatturato.

SOMMARIO

Google My Business e Local SEO: ascolta la puntata del podcast marketing su questo argomento

Se vuoi davvero approfondire questo argomento e scoprire tutte le strategie per sfruttare al massimo Google My Business per la tua attività, allora devi ascoltare questa puntata del podcast.


Soprattutto se il tuo business si svolge in una determinata area geografica, allora la competizione potrebbe essere ancora più spietata, in particolar modo se devi scontrarti con grossi player della grande distribuzione.

Tuttavia hai un’arma a tua disposizione e si chiama Google My Business che se ben utilizzata ti permette di sbaragliare la concorrenza.

Cinzia De Falco è stata ospite del podcast marketing “Mai dire 30 min di Marketing” e ha spiegato dettagliatamente in che modo è possibile pianificare un’efficace strategia per portare nuovi clienti alla tua attività di business, per questo ti consiglio di ascoltare la puntata.

In quest’articolo sintetizzo alcuni (non tutti) dei concetti proposti da Cinzia per migliorare il tuo posizionamento (SEO) grazie a Google My Business.

Google capisce la tua intenzione di ricerca

Il primo grande rinnovamento di Google My Business è stato quello di produrre un risultato estetico molto più accattivante e funzionale, mettendo insieme le mappe, le immagini, gli orari di apertura, le informazioni di contatto e molto altro.

Inoltre Google è in grado di capire il tuo intento di ricerca ovvero se stai cercando un’attività locale, vuoi fare un acquisto online oppure qualcosa di più generale.

È chiaro che una cosa è cercare “Agenzia di Lead Generation” è un’altra cosa è cercare “Palestra pilates”; nel secondo caso l’intento di ricerca è sicuramente molto più “locale”.

Ecco un esempio di scheda Google My Business relativo alla nostra agenzia:

Google My Business ottimizzazione

Google “mette insieme i pezzi”

Un interessante suggerimento dato da Cinzia è questo:

Google mette insieme i “pezzi delle tue ricerche” per offrirti il risultato migliore. Se comprendi questo meccanismo allora sei in grado di dare enorme potenza al tuo business locale!

Ti faccio un esempio pratico: Maria qualche giorno fa ha cercato una certa marca di lacca in Google perché sa che è ottima per i suoi capelli. Oggi ha deciso di andare da un parrucchiere, vorrebbe qualcuno di nuovo perché il suo solito non la soddisfa più. Quindi va su Google e cerca “Parrucchiere Roma zona Colosseo”.

Google ha capito in che zona stai cercando e ti mostra i risultati di ricerca.

Ora immagina di essere tu quel potenziale parrucchiere, di aver letto l’ebook “Come ottimizzare Google My Business e ottenere più clienti” e di aver scritto una serie di post in cui citavi anche le marche dei prodotti che usi. Guarda caso, stai usando proprio quella marca di lacca che Maria preferisce.

Google lo sa! Quindi mostra te prima degli altri e indica chiaramente a Maria che tu usi quel prodotto!

Cosa pensi che faccia Maria? Cliccherà su un parrucchiere qualunque o sul tuo nome (snippet)? Non c’è dubbio: la probabilità che visiti la tua scheda è altissima!

Google My Business: criteri di posizionamento

Sono tre i criteri fondamentali usati da Google My Business per posizionare al meglio la tua scheda:

  1. PERTINENZA – Google cerca di capire quanta pertinenza (relazione semantica e intenzione di ricerca) c’è tra il testo scritto dall’utente (esempio “parrucchiere nei pressi del Colosseo a Roma”) e il contenuto della scheda Google My Business. Maggiore sarà questa corrispondenza e più alto sarà il posizionamento della scheda. Per questo devi sempre aggiungere quante più informazioni possibili nella tua scheda Google My Business.
  2. DISTANZA – In questo caso Google valuta la distanza tra la persona che cerca e i possibili risultati utili posizionando più in alto quelli che risultano più vicini geograficamente a chi cerca. Se non hai inserito i dati geografici della tua località, Google riesce comunque a capire dove sei. Lui sa tutto!
  3. EVIDENZA – L’evidenza è un indicatore un po’ più complesso che si basa anche sulle informazioni di un’attività che Google ricava dal web (ad esempio link, articoli e  web directory). Quando si parla di SEO locale, Google considera il numero di recensioni, i feedback positivi ed altro. Tutto questo influisce sul posizionamento della tua scheda Google My Business nei risultati di ricerca.

A questo punto i vantaggi di Google My Business sono facilmente comprensibili e li riassumo in questa infografica:

Google My Business e i suoi vantaggi

Google My Business: 5 strategie di ottimizzazione

1. Inserisci con precisione i tuoi dati aziendali

È fondamentale che tu inserisca con estrema precisione tutti i tuoi dati aziendali, compresi i giorni e gli orari di apertura e avendo cura di tenerli aggiornati. Ad esempio nel periodo di Natale le ricerche sugli orari di apertura aumentano del 70% eppure molti negozianti, pur cambiando orario di apertura per soddisfare le maggiori richieste di questo periodo, non aggiornano la scheda perdendo opportunità di business! Non dimenticare la descrizione dell’azienda e la categoria merceologica (inseriscine una o al massimo due, altrimenti è controproducente). Infine verifica con attenzione che il numero telefonico, l’email di contatto e l’url del tuo sito web siano corretti.

2. Favorisci le tue recensioni

Come abbiamo visto, i feedback dei tuoi clienti interferiscono con il fattore Evidenza e quindi sono fondamentali perché forniscono più o meno valore al tuo brand. Inoltre sono importanti perché condizionano altri potenziali clienti nella loro decisione d’acquisto.  È importante che tu abbia una corretta e pronta strategia di attivazione e gestione delle recensioni sulla tua scheda Google My Business. Fornire pronte risposte è un indicatore del tuo interesse verso i tuoi clienti, favorisce altri commenti e migliora il punteggio relativo al fattore Evidenza.

3. Verifica le sedi della tua attività 

Quanto è preciso il posizionamento dell’indicatore della tua azienda su Google Maps? È molto importante che tu verifichi il suo corretto posizionamento perché non c’è nulla di peggio di seguire il navigatore per poi trovarsi da tutt’altra parte! Alle volte anche 100 metri dopo possono essere un disagio e rendere impossibile trovarti.

4. Descrizione accattivante (Copywriting) 

Nella descrizione della tua attività commerciale devi tenere presente due aspetti cruciali:
1. Google
2. Il tuo cliente.
Per soddisfare il primo, inserisci nella descrizione le keywords che pensi siano strategicamente utili per essere trovato, comprese le marche più richieste dalla tua clientela. Tuttavia devi sempre e dico sempre scrivere per il tuo cliente, quindi il testo deve essere gradevole, accattivante, persuasivo. Diversamente, se il testo non è granché, allora è molto probabile che non farai breccia nell’attenzione del tuo potenziale cliente che passerà alla scheda del tuo concorrente!
Anche le immagini vanno scelte con cura e devono essere di supporto alla lettura e alla persuasione. Su questo penso proprio che dovresti dare un’occhiata a questo mio servizio: Copywriting FAST.

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5. La tua storicità fa la differenza

Sia nella SEO classica, che in Google My Business, la storicità della tua scheda, ovvero da quanto tempo sei online con quell’azienda in quel settore merceologico, è fattore determinante per il posizionamento. A parità di caratteristiche e distanza, “vince” la scheda più… anziana.


Vuoi migliorare il tuo business?

Se quest’articolo è stato di tuo gradimento e pensi che sia davvero utile per te avere una consulenza professionale che possa permetterti di migliorare le tue prestazioni di vendita, allora hai una sola cosa da fare: contattare Cinzia De Falco!

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